Voucher Consulenziali per Internazionalizzazione PMI

Voucher Consulenziali per Internazionalizzazione PMI

Al fine di sostenere le imprese umbre nell’acquisizione di servizi di consulenza volte ad implementare le proprie strategie di sviluppo internazionale è concessa un’agevolazione, sotto forma di contributo a fondo perduto, nella forma di voucher.

BENEFICIARI

Micro, piccole e medie imprese compresi i consorzi, le società consortili, le società cooperative e “rete soggetto” esportatrici ( se fatturato export superiore al 10%) e non ( se fatturato export inferiore o uguale al 10%) che al momento della presentazione della domanda, siano in possesso dei seguenti requisiti:

• sede operativa nel territorio regionale Umbro
• essere iscritto nel registro delle imprese ed esercitare un’attività economica, identificata come prevalente che rientra nei settori ammissibili
• essere regolarmente costituiti da almeno 3 anni dalla data di presentazione della domanda
• essere attivi
• avere almeno 3 dipendenti a tempo indeterminato
• essere in regola con il DURC

REQUISITI CONSULENTI

Le aziende dovranno scegliere liberamente i fornitori per affiancamento specialistico all’internazionalizzazione, servizi specialistici per l’internazionalizzazione, promozione digitale sui mercati esteri, servizi per adeguamento tecnico ai mercati internazionali che rispondano ai seguenti requisiti:

• per le società commerciali, iscrizione alla CCIAA, attive da almeno 3 anni con esperienza triennale nelle attività afferenti la tipologia del servizio per cui si richiede l’attività di consulenza
• per i Temporary Export Manager e i Digital Export Manager iscrizione alla CCIAA , attive da almeno 5 anni, con esperienza quinquennale nelle attività per cui si richiede la consulenza
• per professionisti singoli e/o associati , operativi da almeno 3 anni ed iscrizione ad albi professionali
• non sussistenza di alcuna delle cause di esclusione a contrattare con la P.A.

AGEVOLAZIONE

Contributi a fondo perduto nella forma di regime ordinario del 50% in regime di aiuti reg CE
È data la possibilità alle imprese beneficiarie di optare:

• 60% in regime de minimis per le imprese già esportatrici al 2019 con una percentuale di fatturato maggiore al 10% e inferiore al 40%
• del 70% in regime de minimis per le imprese che dichiarano un fatturato export sul fatturato totale del 2019 inferiore o uguale al 10%

SCADENZA

Le domande potranno essere inviate fino al 30 GIUGNO 2022

 

Finanziamenti Agevolati e Fondo Perduto per Partecipazioni a Fiere e Mostre estere

Finanziamenti Agevolati e Fondo Perduto per Partecipazioni a Fiere e Mostre estere

Alfine di promuovere e incrementare la presenza di aziende italiane sui mercati esteri attraverso la partecipazioni a fiere e mostre internazionali sono previsti finanziamenti agevolati e fondi perduti. La domanda di finanziamento dovrà riguardare una sola iniziativa in un solo Paese estero o in Italia.

BENEFICIARI

Tutte le imprese con sede legale in Italia, costituite anche in forma di “Rete Soggetto”, che abbiano depositato presso il Registro delle Imprese almeno un bilancio relativo a un esercizio completo.

SPESE AMMISSIBILI

• Costi di iscrizione con relativi oneri e diritti fissi obbligatori
• Spese per area espositiva
• Spese logistiche
• Spese promozionali
• Spese per consulenze connesse alla partecipazione alla fiera/mostra

AGEVOLAZIONE

• Finanziamento agevolato dell’importo massimo di euro 1.500.000,00 e comunque non superiore al 15% dei ricavi, come risultante dall’ultimo bilancio approvato della durata di anni 4 di cui uno di preammortamento.

In caso di pluralità di domande il finanziamento non potrà essere superiore a 50% dei ricavi degli ultimi due bilanci approvati.

Il finanziamento dovranno essere assistito da garanzia per importi diversi a seconda dell’indicatore di Margine Operativo Lordo.

• Fondo Perduto, per un’importo fino al 50% del finanziamento e nel limite di euro 800mila

SCADENZE

È possibile chiedere l’esenzione delle garanzie fino al 30 Giugno 2021

Patrimonializzazione delle Imprese Esportatrici

Patrimonializzazione delle Imprese Esportatrici

A partire dal 3 Giugno è possibile fare richiesta per ottenere un finanziamento a tasso agevolato, di cui una quota a fondo perduto, finalizzato al mantenimento o aumento del livello di solidità patrimoniale, delle imprese esportatrici, rispetto a un “livello soglia” predeterminato.

BENEFICIARI

Imprese esportatrici piccole e medie e a media capitalizzazione con sede legale in Italia  che abbiano depositato presso il registro delle imprese almeno due bilanci relativi a due esercizi completi e che abbiano realizzato negli ultimi due anni un fatturato estero pari almeno al 20% o pari almeno al 35% nell’ultimo anno

CRITERI AMMISSIBILI

Le imprese devono presentare un livello di solidità patrimoniale di ingresso, rapporto tra patrimonio netto e immobilizzazioni nette, sulla base dell’ultimo bilancio depositato:

·         Inferiore al 2,00 se industriale/manifatturiera

·         Inferiore a 4,00 se commerciale/di servizi

AGEVOLAZIONE

Finanziamento agevolato, al tasso del 10%, per un importo massimo di euro 800.000,00 e comunque non oltre il 40% del patrimonio netto dell’impresa, della durata di anni 6 di cui 2 di preammortamento durante i quali l’impresa deve mantenere la forma di società di capitali.

Possibilità di ottenere una quota del finanziamento a fondo perduto.

Il finanziamento deve essere assistito da garanzie o pegno, da cui si può essere esonerati in casi particolari e purché fatta richiesta entro il 30/06/2021

SCADENZA

Le domande possono essere presentate a partire dal 3 Giugno 2021

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